TESSERAMENTO







Parte la campagna “Tesseramento 2012”. Il Congresso di Rimini ci ha consegnato un Partito in salute e coeso; ci ha ridato fiducia e speranza, se pure molti di noi non si erano mai arresi e mai si arrenderanno alle dinamiche, oserei dire alla deriva, di questa società.
Al nostro fianco, a sostenere la nostra causa: i Partigiani; la parte migliore dell’intellettualità italiana; gli studenti, che sempre più numerosi alle nostre manifestazioni chiedono le nostre bandiere, per tenerle alte orgogliosamente, sempre più alte; i lavoratori e le lavoratrici che non si offrono all’inganno e al compromesso, i disoccupati, i precari, i licenziati della FIAT e delle altre grandi imprese che non si vedono più difesi in Parlamento; quella parte del mondo sindacale che come noi non si arrende; i migranti, gli indifesi del mondo, che vedono esserci un altro modello di società, che va perseguito sull’esempio della stoica resistenza di Cuba, dell’esponenziale sviluppo della Cina, quindi dei paesi del BRICS e del segnale che ci danno i paesi dell’America Latina, che oggi un altro mondo sia davvero possibile e lo sfruttamento dei popoli attraverso l’uso della guerra non valga più quale fatto plausibile.
Una menzione a parte poi, meritano i nostri militanti, quelli sui territori e nei luoghi di lavoro e di studio, che si sono raccolti tra di loro e insieme al partito nazionale nel momento più delicato della nostra storia, che in taluni casi si sono moltiplicati in seguito all’apertura di nuove sezioni soprattutto nei luoghi di lavori e di studio, nei luoghi tradizionali del conflitto per i comunisti. Compagne e compagni che hanno sacrificato, ognuno di loro, qualcosa della propria vita per continuare a combattere quella battaglia che è per gli altri piuttosto che per loro stessi, orgogliosi delle proprie idee, della propria appartenenza, compagne e compagni che vogliono continuare a resistere, che vogliono continuare a crederci.                             
Il nostro Partito insomma ha dimostrato di potercela fare e di essere ancora utile per milioni di lavoratori  e di lavoratrici, per i pensionati come per i giovani, per gli studenti e gli intellettuali come per gli operai. Un Partito, il nostro, che sta con la parte buona del Paese. Un Partito che sa e vuole parteggiare per la Costituzione repubblicana, nata dalla resistenza. Un Partito che ha dimostrato di credere nell’Italia e nella capacità degli Italiani. Un Partito che non merita di stare fuori dalle istituzioni nazionali.

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